Le opinioni si dividono tra 'pagliacciata', 'sperpero di risorse' o 'azione dimostrativa necessaria'. Una sola cosa è certa, ancora una volta il M5S riesce a spaccare l'opinione pubblica come solo chi ha dalla sua la forze delle idee è capace di fare.
Se guardiamo al dibattito politico degli ultimi giorni, il M5S ha alzato la media dei contenuti. Il PDL è sempre più accartocciato sul sul leader, il PD è in controtendenza sulle 'idee' di Renzi ed il nostro premier Letta in missione speciale a San Pietroburgo decanta con orgoglio l'italianità del vino bianco servito al G20.
Ancora una volta il M5S continua la sua battaglia per la legalità e la costituzione mentre il resto del parlamento è paralizzato dagli interesse dei 'pochi'.
La Boldrini ci ricorda i 'costi' di questa manifestazione, 'costi' pari a zero, almeno quelli certificati dal questore e che per gli assistenti parlamentari non vi siano straordinari, ma anzi ogni notte rimangono comunque attivi 15 commessi.
La stessa presidente della camera è dimentica della 'riunione' che indisse, a commissioni chiuse, per impostare un ipotetico dibattito su un'ipotetica legge sul femminicidio. Legge della quale non vi è nemmeno l'ombra.
C'è chi scende nelle piazze o sale sui tetti per difendere la costituzione e chi, invece, lavora comodamente dall'alto delle proprie poltrone dorate per abbatterla.
Se per un giorno il dibattito politico e mediatico si è spostato dal pollaio intorno a Berlusconi e Renzi alla costituzione bisogna darne merito al M5S.
Per approfondire il ruolo dell'articolo 138 all'interno della costituzione, ecco il link:
Al prossimo post, a presto!
