Il feeling tra Renzi e Berlusconi non è mai stato un segreto, fin dai tempi dell'incontro di Arcore, Renzi ha dimostrato una certa simpatia nei confronti del cavaliere. Persino Barbara, la figlia del cavaliere, in più di un'occasione ha elogiato la figura dell'astro nascente del PD.
L'incontro di Arcore scandalizzò una parte del PD e la maggior parte del centro sinistra, furono in tanti ad additare Renzi come traditore.
Dopo pochi anni, la situazione si è ribaltata: un governo a targa PD, fino a poco tempo fa, alleato del ventennale acerrimo nemico ed un neosegretario di partito sempre più ostile verso la vecchia dirigenza.
La politica è anche un gioco delle parti, dove continuamente ci si alterna casacche e colori.
Ora è il turno del cavaliere ricambiare la visita di Renzi ad Arcore, Berlusconi infatti si recherà nel pomeriggio nella sede del PD al Nazareno per raggiungere un accordo sulla legge elettorale.
Nel PD intanto si agitano gli animi, molti hanno capito che Renzi non è mai stato uno sprovveduto e che è arrivato il momento di infliggere la spallata decisiva al governo guidato da Letta.
Negli ultimi mesi Renzi ha pressato instancabilmente Letta ed il governo nella speranza che la guerra intestina porterà a breve i propri frutti.
Renzi ha capito che per abbattere il vecchio establishment necessità di un alleato: Berlusconi.
Il centrodestra si sta ricompattando, forse in vista di prossime elezioni, è notizia di poche ore fa che l'intesa tra Renzi e Berlusconi potrebbe ricondurre Alfano all'ovile.
Tempi duri per il PD, adesso il giaguaro minaccia di spazzar via i propri nemici a colpi di rottamatore.
